Un’enorme colata di asfalto, una lunga lingua di bitume si candida a sferrare un colpo mortale a quel che rimane dell’Agro Romano. Due autostrade a pedaggio come l’A12-Roma-(Tor de Cenci)-Latina e la Tor de’ Cenci-A1 (GRAbis), sventreranno inesorabilmente la meravigliosa e tanto bistrattata campagna romana e non solo, prevedendo più di 100 km di autostrada e 87 km di adduzione stradale da Roma a Latina e da Cisterna a Valmontone, oltre ai 34 km del GRA bis da Tor de’ Cenci alla A1. Per ribadire la volonta’ delle comunita’ locali diffuse, contrari al progetto da tanti anni, e’ stata organizzata una grande manifestazione per far conoscere i luoghi e informare dei pericoli e del degrado che subira’ il territorio. Il 17 maggio 2014 alle ore 20,30 e prevista una fiaccolata popolare per le Vie di Tor de’ Cenci, con la partenza da Via Rotellini e l’arrivo all’Osteria del Malpasso, uno dei luoghi storici oggetto della distruzione autostradale e il 18 Maggio 2014 dalle ore 9,30 per la giornata della terra presso la Cooperativa Agricoltura Nuova in Via Valle di Perna, 315 saranno previsti interventi sulla questione. Questi due progetti, saranno fonte di inquinamento e costringeranno alla chiusura, anche le economie agricole e le colture biologiche presenti, come quella nella Riserva Naturale di Decima Malafede. Il movimento Nocorridoio/NObretella ha elaborato con l’aiuto di competenze tecniche e ingegneristiche, una proposta alternativa, per una soluzione efficace, sana, sostenibile e a minor impatto ambientale, per ridurre i flussi di auto private con l’intermodalita’ su ferro: la costruzione della metropolitana leggera Roma-Pomezia-Ardea e il potenziamento della rete ferroviaria pontina. Queste proposte sono state sempre rigettate dalle istituzioni regionali e statali.
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